…e aggiungo che c’è modo e modo di parlarne, purtroppo ci sono giàmamme che fanno sentire la nonmammitudine una malattia gravissima se ne sei affetto intorno ai 30 anni. Ma questa, si sa, è questione di tatto e delicatezza, chi non ne è provvisto geneticamente non lo sarà neanche da giàmamma.
E da nonmamma (ma aspirante tale in futuro) posso assicurare che sentir parlare di figli è piacevole, gli aneddoti fanno sorridere tanto anche me, ma in effetti su travaglio e spinte tralascerei, a meno che non ci sia un’amicizia tale da giustificare l’abbattimento delle barriera del pudore, altrimenti..meglio la solitudine ad una cena, davvero.